“Venezia non è in vendita”: la protesta dei movimenti contro le nozze di Bezos. Brugnaro: “Squadristi, ci scusiamo”
“Impediremo fisicamente quelle nozze”. Prima il Mose, poi le Grandi Navi, quindi il ticket di ingresso e la cronica mancanza di case in una città che si svuota. E adesso Jeff Bezos, uno degli uomini più ricchi del mondo, che vuole affittare Venezia per qualche giorno, così da celebrarvi il suo dispendiosissimo matrimonio, trasformandolo in un set a disposizione del jet set internazionale. I movimenti che manifestano contro il saccheggio della Serenissima rialzano