Ritrovarsi a Tokyo, l’inferno dell’affido condiviso per un padre francese in Giappone in un film toccante e appassionante
E stavolta i giapponesi non ci fanno una bella figura. In quello che pare un lungo voyeuristico revival cinematografico “Occidente guarda Oriente”, che parte da Lost in translation e arriva a Perfect days, si aggiunge il racconto toccante, possente e appassionato, di un padre francese separato da una madre giapponese che per antica norma giuridico-culturale locale non può più rivedere sua figlia. Già, perché in Giappone non esiste l’affido congiunto