Questa è una Pasqua dolorosa: vince l’arroganza di chi si dice cristiano, ma agisce in modo opposto
E’ una Pasqua particolarmente dolorosa questa del 2025. Una Pasqua senza resurrezione, verrebbe da dire. Lo racconta bene l’immagine del bimbo palestinese mutilato di tutte e due le braccia che ha vinto l’ultimo World Press Photo. Lo racconta la strage della Domenica delle Palme, ennesimo spargimento di sangue della guerra in Ucraina, paese abbandonato al suo destino. Lo raccontano le altre guerre dimenticate, come quella in Sudan. E poi c’è la violenza dei neoelet