No ai tre quesiti contro il Jobs act di Renzi: la linea ribelle dei riformisti Pd. “Ma non boicotteremo il referendum”
Sì al quesito per dimezzare gli anni di residenza in Italia necessari per chiedere la cittadinanza, sì anche a quello sulla responsabilità del committente per gli infortuni sul lavoro. No, invece, ai tre che mirano a cancellare le norme su licenziamenti e contratti a termine introdotte dal Jobs act del governo Renzi. È questo, a quanto apprende l’Ansa, l’orientamento prevalente in vista dei referendum di giugno tra i riformisti del Pd della corrente Energi