“Lucio Battisti mi ha parlato dall’Aldilà, Mango? Mi ha mandato un segnale premonitore della sua morte”: le rivelazioni di Mogol
Una vita vissuta intensamente, tra successi musicali che hanno segnato la storia della canzone italiana, incontri straordinari, amicizie profonde, rotture dolorose e persino incontri ravvicinati con la morte (e con l’aldilà). Mogol, al secolo Giulio Rapetti, si racconta in una lunga e appassionata intervista al Corriere della Sera, alla soglia dei suoi novant’anni, con la lucidità e la schiettezza che lo contraddistinguono.
Una vita “incredibile” (e pericolo