Idf: “Nessuna violazione etica per l’uccisione di 14 medici e operatori civili a Rafah”. Rimosso il comandante
Secondo Israele non c’è stato alcun tentativo di insabbiare quanto accaduto a Gaza lo scorso 23 marzo, quando 14 tra medici ed operatori palestinesi sono stati uccisi con colpi di arma da fuoco. I corpi e le ambulanze sono stati poi sepolti in fosse scavate con ruspe. L’inchiesta condotta sull’accaduto parla di semplici “errori” commessi dalle truppe israeliane. Pertanto è stata disposta la rimozione del comandante dell’unità di ricognizio